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Cessione del Quinto: Il prestito anche per Protestati CRIF

La segnalazione al CRIF

Il CRIF è una banca dati che raccoglie tutte le informazioni sulla storia creditizia del cliente, comprese quelle positive, ad esempio se si sono sempre pagate regolarmente tutte le rate. Allo stesso tempo, nel CRIF sono presenti anche i ritardi e i mancati pagamenti: l’Istituto di credito che ha erogato il finanziamento, infatti, deve obbligatoriamente inviare un preavviso informativo segnalando i ritardi nel pagamento delle rate. L’avviso di mancato pagamento è trasmesso al CRIF e, se il debito non viene sanato o almeno una parte del corrispettivo dovuto, viene comunicato direttamente alla banca dati che procederà a segnalare il soggetto.

Prestiti ai protestati

Occorre prima fare una distinzione tra la due definizioni protestato e cattivo pagatore. Il protestato è colui che ha emesso degli assegni a vuoto o ha avuto difficoltà a onorare le cambiali: situazioni, queste, che lo portano ad essere iscritto al Registro dei Protesti; il cattivo pagatore invece è colui che non ha saldato due o più rate di un finanziamento precedente e ciò ha comportato la sua segnalazione al CRIF.

Chi si trova in una di queste due situazioni normalmente ha grandissime difficoltà, se non una vera e propria concreta impossibilità, a poter accedere ad un prestito personale.

Cessione del quinto per protestati e cattivi pagatori

Il modo più semplice per ottenere un prestito per un soggetto che ha subito una segnalazione al CRIF o al Registro dei Protesti è richiedere una cessione del quinto dello stipendio perché, in questa forma di finanziamento, è il datore di lavoro o l’ente pensionistico a versare la rata di ammortamento del debito attraverso la trattenuta di un quinto dello stipendio o dell’assegno previdenziale: la garanzia della restituzione dell’importo finanziato, infatti, in questo caso è determinata dalla busta paga e dal TFR maturato (o dal cedolino per i pensionati). Il prestito con cessione del quinto è un prestito sicuro, con rata e tasso fisso per tutta la durata del finanziamento.

Le caratteristiche della cessione del quinto per i protestati CRIF

Anche chi è stato segnalato presso il CRIF e richiede una cessione del quinto gode degli stessi diritti di tutti gli altri richiedenti:

  • piani di rimborso compresi tra 24 e 120 mesi;
  • tasso fisso per tutta la durata del rimborso;
  • possibilità di richiederlo anche con altri finanziamenti in corso;
  • possibilità di richiederlo anche con disguidi finanziari passati;
  • nessun garante richiesto;
  • nessun giustificativo di spesa;
  • possibilità di richiedere un anticipo sul capitale erogabile;
  • copertura assicurativa a tutela del credito.

Anche i protestati CRIF, dunque, possono richiedere la cessione del quinto e, anche in questo caso specifico, non è necessaria alcuna garanzia, obbligatoria per tutti (lavoratori e pensionati) invece la stipula di una polizza rischio vita. Per i lavoratori è necessaria inoltre una copertura assicurativa “rischio impiego”, che garantisce il pagamento delle rate anche in caso di perdita del posto di lavoro.

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