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L’ultimo miglio dei contratti bancari (e della Cessione del Quinto) è la firma digitale

Offrire a operatori di sportello agenti e clienti la massima flessibilità tra canale fisico e online, in base alle preferenze individuali e alla specifica situazione sanitaria di un territorio in un determinato momento. «Le Banche del Gruppo Cassa di Risparmio di Asti hanno sviluppato soluzioni di firma digitale e riconoscimento sia a distanza sia presso le proprie agenzie, adeguando progressivamente il proprio catalogo prodotti per l’acquisto e la fruibilità anche online» commenta Amedeo Falletto, Direttore Risorse del Gruppo.

E anche la società finanziaria Pitagora ha implementato una soluzione di firma digitale, gratuita per la clientela, con cui il canale online di sottoscrizione affianca perfettamente quello tradizionale. «Non abbiamo sostituito il processo fisico – precisa Fabio Capra, Direttore Operations di Pitagora – ma abbiamo aggiunto un’alternativa digitale. Offrire al cliente la libertà di scegliere se incontrarsi o meno con un nostro l’agente è un modo di venire incontro sia alle incertezze del momento sia alle necessità commerciali della rete»

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