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Che cos’è la cessione del quinto?

“Che cos’è la cessione del quinto?”; “Come funziona esattamente?”; “Potrei farla anche io?”.  Sono domande che possono facilmente venire in mente quando in ufficio, a mensa, sui mezzi pubblici o durante una cena con gli amici si sente parlare di questa particolare forma di finanziamento. Proviamo allora a capire, in pochi semplici passaggi, che cos’è e cosa significa cessione del quinto.

Cessione del quinto: cos’è

La cessione del quinto dello stipendio o della pensione è un tipo di prestito dedicato ai lavoratori dipendenti e ai pensionati che prevede un limite massimo della rata mensile pari, appunto, a un quinto dello stipendio o della pensione. Diversamente da quanto avviene per altri generi di finanziamento, il rimborso delle rate mensili avviene tramite addebito diretto in busta paga (sia nel caso di cessione del quinto a dipendenti privati, sia a dipendenti pubblici) o sulla pensione. Tale addebito è gestito direttamente dal datore di lavoro o dall’ente pensionistico. Per questo la cessione del quinto può essere definita come una forma di finanziamento che appartiene alla tipologia dei prestiti garantiti, con una copertura assicurativa in caso di decesso o di perdita dell’impiego prevista dalla legge.

La cessione del quinto è un tipo di prestito non finalizzato, per questo motivo è possibile utilizzare l’importo ricevuto in modo autonomo. La somma, infatti, può essere spesa per qualsiasi esigenza finanziaria, ad esempio per comprare un’auto nuova, per finanziare il matrimonio di un figlio, oppure per pagare le spese più urgenti a seconda delle necessità del momento.

L’importo del prestito è vincolato alla rata mensile, la quale non può superare un quinto dello stipendio o della pensione, ad eccezione dei dipendenti a tempo indeterminato che possono richiede la delega di pagamento e arrivare fino al 40%. Ad ogni modo, la cessione del quinto è un finanziamento riservato a lavoratori dipendenti e pensionati, caratterizzata da una durata di rimborso fino a 120 mesi e una copertura assicurativa obbligatoria.

Cessione del quinto: come funziona e in cosa si distingue dal prestito personale

La principale differenza tra cessione del quinto e prestito personale riguarda la modalità di rimborso della rata. Nel caso di un prestito personale tale rata deve essere pagata mensilmente dal debitore (cliente) attenendosi a quanto concordato con l’istituto di credito, ad esempio tramite bollettino postale o addebito sul conto corrente. Con la cessione del quinto, invece, sono il datore di lavoro (nel caso di cessione del quinto dello stipendio) o l’ente pensionistico (nel caso di cessione del quinto della pensione) a interfacciarsi con l’istituto di credito. In questo modo la rata di rimborso del finanziamento viene automaticamente addebitata in busta paga o sul cedolino della pensione.

I documenti necessari per chiedere una cessione del quinto

Chiarito che cos’è la cessione del quinto vediamo quali documenti è necessario presentare per ottenerla:

  • Un documento d’identità valido;
  • Il codice fiscale;
  • L’ultimo documento di reddito (ultima busta paga per i lavoratori dipendenti, cedolino della pensione o accredito della pensione in c/c per i pensionati);
  • Certificazione Unica (ex Cud) per i lavoratori dipendenti.

Questi documenti consentono di avviare l’istruttoria della pratica, per il completamento della quale saranno comunque necessarie ulteriori informazioni, come ad esempio il certificato di stipendio o un documento attestante la quota cedibile.

Se pensi che la cessione del quinto possa essere il prestito che fa per te contattaci per un preventivo gratuito o cerca la filiale più vicina a casa tua!

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